Mi trasferisco per lavoro in Florida. Cosa devo fare appena atterrato? Di che documenti ho bisogno per trovare casa e fare un contratto d’affitto?

Da quando le ambasciate hanno ripreso il loro lavoro regolarmente, un anno dopo dall’abolizione delle restrizioni post Covid, riceviamo diverse domande da parte di chi ha ottenuto un visto di lavoro e finalmente puo’ venire in USA.

Riassumiamo un po’ di step utili.

AFFITTO DI CASA: è vero che mi chiedono documenti come il SSN o il Credit Score, che io non ho?

Per fare un contratto d’affitto regolare in Florida questi sono i requisiti:

  • “Proof of funds”: documenti ufficiali che possono dimostrare che guadagni almeno 3 volte il costo dell’affitto. I documenti da fornire possonono essere:
    • Copia delle ultime due Buste paga. Oppure,
    • Copia del contratto di lavoro. Se non hai le buste paga, puoi fornire o il contratto di lavoro o una lettera di referenza del tuo datore di lavoro che spiega che sarai impiegato li per tot tempo (1 anno, 2 anni, …). Oppure,
    • Copia degli ultimi 2 estratti conto, per dimostrare che hai soldi per poter pagare e – normalmente – verificare movimentazione dello stipendio. Se lavoratore autonomo, chiedono fino a 5 ultimi estratti conto.
  • SSN – Social Security Number. Questo serve per il controllo delle pendenze e credit score. Il famoso “Credit score” torna utile quando ti fanno il background check: la maggior parte dei proprietari fanno un background check e controllano il tuo credit score e se hai pendenze. Con il credit score verificano la tua bontà di pagatore, con le pendenze verificano se hai avuto “evictions” in altri affitti, etc, ma essendo nuovo, sarai pulito. Non avere credit score certo ti penalizza, ma con la prova del contratto di lavoro, non dovresti avere problemi.
  • Visto: copia del visto per validare che puoi rimanere legalmente in USA per il periodo contrattuale.
  • Depositi a garanzia. Il contratto standard della Florida prevede l’equivalente di 3 mesi di deposito (strutturati come 1 mese di deposito cauzionale, primo mese anticipato e ultimo mese). Trovare qualche proprietario che accetti depositi minori è un’eccezione.

Qui si ferma quello che puo’ chiedere il proprietario. Se vai in un condominio, dovrai fare una “application” per essere “accettato” anche dal condominio, che farà a sua volta gli stessi controlli di cui sopra (pendenze e credito). In termini di costi, potreste dover versare un 4° mese di deposito (a seconda dei condomini, l’importo può essere equivalente a un mese di affitto o meno), a protezione dei danni per le aree comuni e amenities. 
Entrambi i depositi cauzionali verranno restituiti alla fine del contratto.

Quindi se avete trovato un’appartamento da $3000 al mese, il “move-in” cost varia dai $9000 ai $12000, a cui potrebbe aggiungersi una spese dai $150 ai $500 di application fee per farvi il background check.

Questa è la norma, poi a seconda dei proprietari, puoi trovare più o meno flessibilità. In un mercato di affitti altamente competitivo, è più difficile trovare flessibilità, perché i proprietari vanno sul sicuro e potrebbero preferire e accettare proposte solo dagli inquilini che hanno tutti i documenti in regola.

Una cosa importante: il realtor non lo pagate voi come in Italia! Viene pagato dal proprietario di casa. Indipendentemente dal fatto che non ha un costo per voi, è sempre bene che abbiate un vostro realtor di fiducia (vi aiuto con molto piacere in tutto il processo se non avete già un buon realtor di cui vi fidiate! contattatemi via WhatsApp or email) e che faccia i vostri interessi, e non quelli del proprietario!

Se invece vieni senza visto di lavoro ufficiale….puoi solo fare “Airbnb” o cercare affitti a medio termine per stranieri o, ovviamente, provare a cercare sistemazione tramite conoscenze. Gli appartamenti ammessi per affitto a breve e/o medio termine sono generalmente ammobiliati, e i prezzi sono più cari di un affitto normale. Vedi questo articolo: link

Quindi, cosa fare quando sarai atterrato in FL o in USA?

Ammesso che atterri con visto di lavoro, i passi sono questi:

  • Entrare con visto di lavoro in aeroporto e assicurarti che l’I-94 (https://i94.cbp.dhs.gov/I94/#/home) dopo l’ingresso indichi il tuo visto di lavoro
  • Dopo il primo ingresso con visto valido, parte un conto alla rovescia per poter richiedere la SSN, normalmente 15gg
  • Per poterlo richiedere, il tuo datore di lavoro deve darti dei documenti che sono richiesti per richiedere il SSN (work authorization) e che fanno fatti entri 5gg (se non ricordo male) dall’inizio del lavoro
  • Dopo i 15gg dall’ingresso, vai ad un ufficio delle tasse di competenza per la tua zona per richiedere il SSN. Dovrai indicare un indirizzo: dai quello di lavoro o di un amico, dove riceverai la carta. Una volta ricevuta, benvenuto in USA!
  • Con la tua SSN, vai in banca e apri un conto. Come expat il più facile da aprire e che ti da carta di credito e’ HSBC, ma non e’ il migliore. Va bene per tamponare. Io ti consiglio a lungo termine Bank of America (in seconda battuta Chase o Citi). Altra alternativa per tamponare è la “banca degli emigranti”, Wells Fargo, che è anche un più lasca rispetto alle altre.
  • In una banca comune la carta di credito te la danno dopo tanto tempo…ma non disperare, perché puoi chiedere – e ottenere facilmente – carte Amex o Discover o altre basic. Per come migliorare il credit score, l’università di YouTube sarà il tuo passatempo preferito, cosi come i canali YouTube che ti insegnano a non farti fregare migliaia di dollari di fee al comprare un auto o fare un leasing (sì, comprare una macchina o fare un leasing è un’esperienza unica, in cui ti fregano migliaia di dollari senza che te ne accorga, a meno che tu non sia super preparato sulla struttura delle fees e le loro tecniche di negoziazione).
  • Con la tua SSN puoi finalmente fare la patente! Falla una volta affittata casa, perché ogni notifica di cambio di residenza per non residenti è un processo macchinoso, perché va fatta di persona (a Miami e’ un incubo avere appuntamento alla motorizzazione). Ogni cambio di residenza va prontamente notificato, pena revoca del tuo visto di lavoro e espulsione dal paese. 

In tutto questo e’ passato almeno un mese. E dove stai dormendo?! 😀 in un airbnb.

Quando arrivi, devi metterti l’anima in pace che 1 o 2 mesi li devi fare in un soggiorno temporaneo, che sia un airbnb, un hotel a lungo soggiorno o condivisione con qualche conoscente.

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